La vignarola ricetta tipica romana
La vignarola, ricetta tipica romana, rappresenta un inno alla primavera. Si può considerare tra i piatti più emblematici della tradizione contadina laziale, un saporito stufato di verdure che prende il nome dai “vignaroli”, ovvero i contadini che lavoravano nelle vigne e nei campi intorno a Roma, raccogliendo i primi frutti della stagione. Carciofi, piselli, fave fresche, cipollotto e lattuga si incontrano in un abbraccio di sapori semplici ma intensi, arricchiti dal gusto saporito del guanciale e dal tocco aromatico della mentuccia. In questa ricetta ti guiderò passo dopo passo per preparare una vignarola autentica, come quella che ancora oggi si cucina nelle case e nelle osterie romane. È un piatto molto versatile, ideale come contorno ma anche come piatto unico, si può inoltre usare per condire la pasta, il riso o per farcire una buona torta salata come la mia torta rustica di pasta sfoglia doppio strato con la vignarola
📹 Non perderti la VIDEO RICETTA! basta cliccare sulla foto che vedi qui sopra. Seguendo tutti i passaggi sarà ancora più semplice realizzare alla perfezione la vignarola, ricetta tipica romana.
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📜 INGREDIENTI
Per preparare la vignarola ti serviranno
- 3 carciofi romaneschi
- 250 g di fave (già sgranate)
- 200 g di piselli (già sgranati)
- 2 cipollotti
- peperoncino
- 2 fette sottili di guanciale
- 200 g di lattuga romana
- un bicchierino di vino bianco
- qualche fogliolina di mentuccia
- sale
- olio evo
🥣 PREPARAZIONE
Per preparare la vignarola inizia pulendo i carciofi. Elimina le foglie esterne più dure, taglia le punte e pela il gambo come ti mostro nel video. Dividili in spicchi sottili e immergili in acqua acidulata con limone per evitare che anneriscano.
Sgrana le fave e i piselli. Affetta sottilmente il cipollotto, taglia a listarelle anche il guanciale e sminuzza il peperoncino fresco.
Porta a bollore un pentolino di acqua e aggiungi il sale poi le fave. Dopo circa 3-4 minuti aggiungi anche i piselli e fai cuocere per altri 5 minuti. Passato questo tempo trasferiscili in una ciotola con acqua ghiacciata (conserva un po’ di acqua di cottura). Scolali dopo qualche istante e sguscia le fave più grandicelle.
🔥 COME CUOCERE LA VIGNAROLA
In una casseruola fai scaldare un giro di olio evo, poi aggiungi il cipollotto e il peperoncino. Dopo un paio di minuti aggiungi anche il guanciale e quando sarà leggermente dorato metti anche i carciofi. Salali e poi lasciali cuocere circa 10 minuti con il coperchio aggiungendo prima un po’ di acqua di cottura dei legumi.
Aggiungi fave e piselli poi alza la fiamma e versa il vino bianco.
Una volta sfumato il vino, aggiusta di sale e prosegui la cottura con il coperchio per altri 10 minuti.
Nel frattempo lava e taglia la lattuga a striscioline. Aggiungila alle altre verdure, amalgama il tutto aggiungendo anche qualche fogliolina di mentuccia. Dopo due minuti spegni.
La vignarola è pronta per essere gustata, tiepida sarà ancora più buona e saporita!
Piatto finito e da Paolina… buon appetito!
📝 CONSIGLI E VARIANTI
- Io preferisco sbianchire fave e piselli e cioè sbollentarle prima e poi passarle in acqua ghiacciata per due motivi: sia perché manterranno il verde brillante, sia perché sarà più facile sgusciare le fave più grandi. Per velocizzare la preparazione puoi anche omettere questo passaggio.
- Per una versione vegetariana basta non aggiungere il guanciale e volendola fare più ricca si possono anche unire gli asparagi
- La mentuccia è la nepitella e non va confusa con la menta romana.